Perle vere o perle d’imitazione? Puoi scoprirlo subito…
Quando si desidera acquistare gioielli realizzati con le perle, saper riconoscere quelle d’imitazione è un requisito fondamentale per tutelare i propri interessi scegliendo sempre perle vere, e poi sapendo individuare le perle migliori. Ecco perché Iki Blister, con questa breve guida alla scoperta dell’unicità delle perle coltivate, ti insegnerà in pochi semplici passi, come riconoscere le perle originali e individuare i falsi.
Cosa si intende per perle false?
Mentre le perle naturali sono interamente prodotte da un’ostrica in un lungo processo che dura anni, le perle false, dette anche perle d’imitazione, sono oggetti completamente prodotti dall’uomo, fabbricati in serie, senza l’impiego di molluschi. Ecco perché le perle false sono identiche tra loro, nel colore, nella consistenza e nelle dimensioni, “troppo perfette” perché artificiali. Scopri di più sulle perle d’imitazione
Come riconoscere le perle false?
Individuare le perle false e le perle originali ad occhio nudo non è difficile anche per chi non è un esperto o se non si dispone del test ai raggi X, ma è indispensabile saper osservare alcune caratteristiche ed effettuare dei piccoli test alla portata di tutti. Solo così è possibile scoprire, senza la consulenza di un gemmologo, se siamo di fronte alla naturalezza delle perle originali o all’impostura delle perle d’imitazione.
1. La superficie
Le perle false possono essere realizzate con i materiali più diversi e a volte vengono addirittura ricoperte di madreperla di origine animale per dare loro un effetto più naturale, tuttavia si tratta sempre di prodotti artificiali. La prima differenza tra una perla vera e una falsa è data dalla sua superficie: liscia e levigata per le perle d’imitazione, ruvida per le perle naturali di coltura.
FAI IL TEST
Spingi lievemente la perla contro il bordo di un dente e analizza la sensazione percepita: se è liscia sei di fronte ad una perla falsa, se è ruvida si tratta di una perla vera. Non sei ancora soddisfatto? Posiziona la perla tra le due arcate molari, esercita una leggera pressione e poi osserva la gemma: la superficie sintetica delle perle false si graffierà facilmente, mentre la struttura madreperlacea delle perle originali è molto più resistente e non si danneggerà con una pressione così modesta.
2. Il foro
Un’altra caratteristica da considerare sempre, nella valutazione dei gioielli realizzati con le perle, è il foro fatto nelle gemme: il foro delle perle vere, infatti, è sempre preciso e senza difetti, mentre il foro delle perle false è spesso rovinato da piccole sbavature, causate dalla diversa consistenza dei materiali che le compongono (vetro, porcellana o plastica) e dalle sostanze coloranti e collanti presenti sul prodotto (vernice, cellulosa, etc…). Se non riesci a vedere bene il foro ad occhio nudo, usa una lente di ingrandimento.
3. La temperatura
Le perle vere, se non indossate da un po’, sono sempre fredde al tatto, mentre le perle false si trovano generalmente a temperatura ambiente.
FAI IL TEST
Prendi le perle con una mano e concentrati sulla loro temperatura a contatto con la pelle: se si tratta di perle vere, le sentirai fredde e le avvertirai scaldarsi in alcuni secondi (una sensazione simile a quando si poggia la pianta dei piedi su un pavimento di marmo); se si tratta di perle di imitazioni, invece, le sentirai più calde, a temperatura ambiente, e si scalderanno immediatamente nelle mani. Ma attenzione! Alcune perle false, oggi, sono capaci di riprodurre la stessa sensazione fredda delle perle originali, quindi non limitarti mai al test delle temperatura per valutare l’autenticità delle gemme.
Come scegliere le perle migliori?
Dopo aver imparato ad individuare le perle false e le perle originali ad occhio nudo, il passo successivo è quello di comprendere i trucchi per scegliere le migliori perle naturali di coltivazione. Anche quando parliamo di perle originali, è possibile acquistare perle di ottima qualità al prezzo di mercato, oppure imbattersi in perle di pessima qualità a prezzi irragionevoli. Ecco perché Iki Blister ti spiega di seguito come acquistare le perle migliori in tre semplici passi.
1. La forma
Generalmente le perle perfettamente rotonde sono false, oppure, se vere, sono esemplari molto rari e costosi. Se si tratta di gioielli fatti con perle naturali dal costo medio, è improbabile che siano perfettamente sferiche, a meno che non si tratti di autentiche perle giapponesi Akoya, le uniche perle naturali che si avvicinano ad una perfetta sfericità. Scopri di più sulla sfericità
FAI IL TEST
Specchiati attraverso la perla, se riesci a vedere il tuo volto senza deformità, allora sei in presenza di una vera perla Akoya giapponese, capace di realizzare una sfericità quasi perfetta. Per avere una certezza in più, misurane il diametro: le perle Akoya difficilmente superano i 10 mm.
2. Il colore
La vasta gamma di colori delle perle naturali ne fa le gemme più versatili e desiderate in gioielleria. Tuttavia, il colore più classico e richiesto delle perle è sempre il bianco. Le Akoya sono le perle coltivate che sviluppano un colore bianco naturale e possono presentare leggere sfumature che vanno dal crema al rosa fino all’argentato, più raramente al dorato. Non dimenticare, poi, la lucentezza: le perle di qualità hanno una brillantezza unica e una lucentezza capace di riflettere la tua immagine sulla superficie mentre ciò non accade né con le perle false né con le perle di bassa qualità, che risultano entrambe opache. Scopri di più sul colore delle perle
3. La provenienza
Per chi cerca perle coltivate di alta qualità, il luogo di provenienza privilegiato è il Giappone: questo è il paese in cui è nato e si è affinato il metodo di coltivazione delle perle di Kokichi Mikimoto, l’unico in grado di produrre Akoya di assoluta eccellenza. Scopri di più sulle perle giapponesi
